Ho trovato la ricetta su questo SITO.
A casa mia e’ piaciuto molto, la prima volta ho fatto la dose indicata nel blog dove l’ho trovata ma e’ durato poche ore; la seconda volta allora dose doppia, questa che vi mostro e’ il terzo esemplare cotto nel mio bellissimo e nuovissimo stampo di ferro blu della Agnelli.
Le dosi che ho usato sono:
- Pasta madre 240 g
- Yogurt naturale 200 g
- latte 100 g
- acqua 100 g
- latte in polvere 2 cucchiaini
- Farina Manitoba 200 g
- Farina 500 g (stavolta ho messo 100 g di farina integrale Alce nero e 400 di 00 molino Rossetto)
- Miele 2 cucchiaini
- zucchero 20 g
- olio di semi 60 g
- sale 14 g
Se volete invece farlo con il Lievito di Birra Lucia nel suo blog indica:
- 20 g di lievito di birra fresco
- 200 g di yogurt bianco (o kefir)
- 100 g latte
- 50 g acqua
- 200 g farina di manitoba W 400
- 500 g farina 0 W 200-230
- 2 cucchiaino di miele
- 40 g di zucchero
- 60 g di olio extravergine d’oliva (o di semi)
- 14 g di sale
Io ho sciolto la Pasta Madre nel latte, nello yogurt, il latte, l’acqua lo zucchero e il miele.
Poi ho aggiunto gli ingredienti solidi (per ultimo il sale) e quando si e’ unito bene il tutto, l’olio a filo.
Piano piano l’impasto l’ha bevuto tutto.
Ho quindi messo sul tagliere di legno e fatto una serie di pieghe, ho lasciato lievitare un paio di ore poi ho preparato il mio bellissimo nuovo stampo da pan carre’.
Ho steso sommariamente a rettangolo (ho usato solo le mani) della larghezza pari allo stampo (30 cm), ho quindi arrotolato e inserito con la chiusura sotto.
Quest’anno anche mio figlio piccolo va alle elementari, percio’ devo preparare due merende ogni giorno.
Metto nello zaino dei miei bambini solo quello che preparo io, e il piccolo Guglielmo mi ha chiesto il panino con il pan carre’ ‘rettangolare come quello dei miei compagni’; e’ chiaro che gia’ loro non hanno la merenda uguale a quella dei compagni, almeno cerchiamo di farla assomigliare!!!
In questo sono stata piuttosto brava a calcolare la quantita’ dell’impasto, e il momento giusto per chiuderlo e infornare.
Ho quindi cotto a 180° C per 30′, ecco il risultato
Il risultato e’ un pane morbidissimo, uguale uguale (almeno esteticamente) a quello che si compra!!!
Ecco le fette a colazione stamattina
Ciao Chiara, sono la Lucia di dolcesalatoconlucia. 🙂
Ho visto le tue foto, grazie mi fa piacere che abbia trovato la ricetta di tuo gradimento, in effetti viene di una sofficità e morbidezza incredibili, quindi bene che hai fatto doppia dose! 🙂
Poi i bambini mangeranno un prodotto genuino e naturale! 🙂
Se avanza, sempre se avanza, puoi congelare tranquillamente le fette 🙂 Ma mi sa che non avanza 😀
A presto, Lucia
grazieeeeeeeeeee
Si’ infatti ma direi che non serve congelare! Grazie ancora a presto 🙂