Avevo rinfrescato parecchia pasta madre, poi per vari motivi non avevo panificato e allora avevo un esubero di ben 6 giorni.
Rinfrescare tutto avrebbe fatto diventare la mia pasta madre un blob incontrollato, cosi’ ho usato la maggior parte per fare una pagnotta inventata li’ per li’.
Ho impastato:
- pasta madre (non rinfrescata) 350 g
- acqua 450 g
- farina 0 850 g
- miele 1 cucchiaino
- sale 2 cucchiaini
Ho impastato in planetaria col gancio, poi a mano sul legno.
Ho quindi messo nel cestino di lievitazione (era sera) e la mattina l’ho trovato così lievitato da pensare che sarebbe stato meglio cucinarlo subito.
C’era pero’ la alvastoviglie che funzionava e allora ho acceso il fuoco sotto il mio fidato Estense (con refrattaria).
Ho inciso e messo sulla piastra con la pala, ho quindi cotto sul fuoco grande:
10′ fiamma alta
25′ fiamma quasi al minimo (ultimi 10′ fori aperti)
In cottura e’ esploso, io lo trovo bellissimo anche se poco colorato, la prossima volta terro’ i fori aperti più a lungo.