Vi ho gia’ detto che sono letteralmente malata di Pinterest!
Amo le ricerche per immagini, e poi dall’immagine arrivare al procedimento; stavolta mi sono imbattuta in una ricetta algerina trovate l’originale qui.
Ovviamente era in francese, e usava farine diverse dalle nostre e il lievito secco, ho tradotto e adattato al lievito naturale e alle farine che avevo in casa, inoltre ho tolto gli ingredienti che causa dieta non posso mangiare.
Il risultato mi e’ piaciuto molto, la forma e’ graziosa ed estremamente facile da fare.
La ricetta originale cosi’ recita:
- farina da pane 250 g
- olio di oliva 2 cucchiai
- acqua tiepida 75 ml
- latte tiepido 75 ml
- lievito di birra secco un cucchiaino
- sale un cucchiaino
- zucchero un cucchiaino
Il procedimento: lievito in acqua per 15′, poi mescolare agli altri ingredienti e impastare bene mettendo poi a lievitare fino al raddoppio ben coperta dalla pellicola.
Io invece con il lievito naturale:
- farina misto farro integrale e farina di grano tenero tipo 1 125 g
- farina Nobilgrano verde 155 g
- farina Uniqua gialla 100 g
- olio di oliva 2 cucchiai
- acqua tiepida 150 ml
- licoli di segale 6 cucchiai
- sale un cucchiaino (la prossima volta ne metto due)
Ho aggiunto farina perche’ l’impasto mi pareva troppo morbido.
Ho steso morbidamente a forma di cerchio e aiutandomi con una ciotolina ho segnato il cerchio al centro e iniziato a tagliare a spicchi
poi con le dita bagnate ho ‘chiuso’ i petali
eccolo finito, con poca acqua ho attaccato al centro i semi di papavero
Ho coperto con pellicola e messo a lievitare.
La ricetta originale prevedeva prima della cottura di spennellarlo con un misto uovo e latte, io non ho messo nulla.
Prima di infornare ho ripassato le divisioni fra i petali con un bisturi.
Ho cotto sulla piastra nel forno gia’ caldo a 180°C per 40′ (io ho usato l’f1 che ha una camera molto bassa, dopo i primi venti minuti ho spento il cielo).