Uhhhhhhhhhhhhhhh quanto sono soddisfatta!
Stavolta un pane bello colorato che ho ribattezzato Pancavolo viola!
Sapete bene quanto mi piaccia preparare pane e pizze colorati ma la difficolta’ e’ sempre mantenere dopo la cottura le colorazioni ottenute naturalmente con fiori, frutta o verdura.
Ci sono riuscita con successo con il Pane Blu, con la teglia Barbarapa‘… Di certo non mi fermero’ qui.
Stavolta ho deciso di tentare l’utilizzo del cavolo cappuccio viola, consultandomi col mio amico Francesco ho optato per estrarlo a freddo e utilizzare il ‘succo’ insieme all’acqua per fare un pane: cosi’ e’ nato il Pancavolo viola.
Sono rimasta piacevolmente colpita dalla tenuta del colore internamente, e dal colore splendido raggiunto sulla superficie.
Il sapore e’ piacevolmente tendente all’ortaggio ma non puzza assolutamente di cavolo, prudenzialmente ho aggiunto un po’ di preparato per pure’ all’impasto per assorbire e credo abbia funzionato.
Ricetta
Questo e’ un pane ad idratazione 73%, preparato la mattina per la cottura nel pomeriggio del giorno successivo (ho impastato alle 11.00 del mattino e alle 19.00 ho messo il cestino del pane in frigo, poi vi spiego meglio le tempistiche).
- farina Dallagiovanna Uniqua Blu (e’ una farina tipo 1 molto forte) 330 grammi
- farina integrale media forza 200 grammi
- preparato per pure’ 3 cucchiai rasi
- estratto di cavolo cappuccio rosso 190 grammi (dopo l’estrazione l’ho ristretto un po’ sul fuoco e poi raffreddato in frigo)
- acqua fredda da frigo 167 grammi
- Lievito Naturale Liquido (prelevato direttamente dal frigo) 100 grammi
- Malto diastasico 6 grammi
- Germe di grano 6 grammi
- sale 14 grammi
Impastamento
Ho usato la spirale, al solito tutti i solidi e il lievito con tre quarti dei liquidi, e il rimanente a filo.
Ho incordato bene, una piega e pirlatura e via a lievitare in un contenitore chiuso.
Dopo tre ore era cosi’
Lavorazione
Ho quindi proceduto con le pieghe a tre, tre volte a 30′ una dall’altra.
Dopo 30′ ho fatto la preformatura, e dopo 40′ ho formato e messo nel cestino di lievitazione.
Ho quindi lasciato a temperatura ambiente fino alle 19.00 (avevo impastato alle 11.00);
il giorno dopo ho anticipato un po’ la cottura rispetto alle 19.00 previste perche’ il pane pareva gia’ bello pronto e perche’ alle 19.00 dovevo accendere il forno per le pizze ahahahahahah
Taglio del pane
Ho caricato il video del taglio del Pancavolo Viola, stavolta ho fatto una cosa un po’ diversa dal mio solito
A proposito… Siete iscritti al mio canale? 🙂
Cottura
Ho al solito preriscaldato la pentola di ghisa nel forno alla massima temperatura per 40′.
Al termine del tempo ho inciso il pane, l’ho calato nella pentola e chiuso il coperchio, quindi cotto:
- 15′ a 220°C con coperchio
- 10′ a 220°C senza coperchio
- 10′ a 200°C
- 10′ a 180°C fuori dalla pentola
- 10′ a 160°C
- 10′ a 160°C a forno sfessurato
Risultato
Il pane uscito mi ha lasciata sbigottita!
Per i miei gusti uno dei migliori che abbia mai fatto: si è aperto meravigliosamente, la crosta esterna ha un colore splendido che non avevo mai raggiunto prima, l’interno e’ soffice e arioso e soprattutto e’ deliziosamente viola!
E non ho resistito a tagliarlo!
Posso aggiungere altro?
Felicita’!!! 😀