Budino di panfarfalle

Budino di Panfarfalle appena cotto, con particolare della sezione del pane

Se dico Panfarfalle cosa vi viene in mente? Ma ovviamente Alice nel Paese delle Meraviglie! E se dico Budino di Panfarfalle?

Eh ora vi aiuto è meglio: ho comprato un libro dal titolo La cucina delle meravigliein cucina con Alice.

Si tratta di un libricino di letteratura/ricette di cucina (quindi intanto attendo a giorni il libro in versione italiano-inglese per non perdermi nessun doppio senso linguistico di cui questo meraviglioso libro è così riccamente farcito) che inframezzato a considerazioni su personaggi e giochi di parole propone molte ricette ispirate al libro.

Tutti ci ricordiamo le Panfarfalle del cartone Disney, con le loro ali fatte di pane da toast… il gioco di parole qui era su butterfly e butter-fly 🙂

Beh questa è diciamo una ricetta di tipo anglosassone (io l’ho appena modificata) e quindi un “budino” che in realtà è più un pudding, e fatto ovviamente con il pane da toast!

Già la suddivisione fra uvetta sultanina e uva passa dovrebbe farci pensare: quando sono stata in Inghilterra l’ultima volta avevo comprato entrambe al supermercato ed ero ammirata di una tale suddivisione, che noi in Italia effettivamente non abbiamo.

Ingredienti per un Budino di Panfarfalle (pirofila lato cm 24)

  • pane da cassetta
  • latte mezzo litro
  • uvetta sultanina 60 g
  • uva passa 60 g
  • zucchero semolato 60 g
  • 2 uova intere
  • vaniglia
  • noce moscata (io sostituita con cannella)
  • sale un pizzico
  • burro qb (all’incirca 100-150 g) morbido

Procedimento

Innanzitutto ho imburrato bene la pirofila, poi ho posato le fette di pane una addossata all’altra fino a coprire tutto il fondo (io ho comprato del pane bianco senza la crosta, in caso ce l’avesse tagliatela via prima di posizionarle).

Ho imburrato il pane con un velo di burro, poi ho cosparso con metà zucchero e metà uvetta.

Ho imburrato altro pane sopra e sotto, posato nella pirofila come il primo strato, e rimesso pane sopra (ma non ho imburrato la parte superiore).

Ho quindi battuto latte, vaniglia, uova e sale, e ho versato uniformemente sopra, cospargendo di cannella.

Ho pensato fosse più di nostro gusto la cannella rispetto alla noce moscata, ma voi mantenetela se volete fare una versione più british 😉

Budino pronto per essere infornato, cosparso di cannella
Superficie del budino cosparso di latte e uova, e cannella

Dopo 10′ di riposo ho infornato a 150° C per 60′.

Eccola appena cotta

Budino di panfarfalle appena cotto
Budino appena cotto, ancora gonfio

Ovviamente appena sfornata avrà un po’ effetto soufflè e sarà gonfio, dopo qualche minuto tenderà a scendere.

Ora la taglio e vediamo

Fetta di budino, con le uvette in vista

Dunque… L’impressione è quella di una torta “classica”, morbidina e burrosetta con solo una leggera crosticina superiore.

Zucchero e uvette danno il tocco dolce, che con la noce moscata avrebbero contrastato; devo però ammettere che la cannella ci sta splendidamente, e come si vede dal colore non ho lesinato sulla quantità!

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