Devo dare il merito di avermi parlato di questo Khachapuri – Pane Georgiano al mio amico Giorgio.
Dopo aver visto le foto delle mie Fruste di pizza lievitate mi ha scritto che esteticamente gli avevano ricordato questa delizia.
Ovviamente mi sono incuriosita, ho fatto parecchie ricerche on line e alla fine ho scelto il sito www.theworldwasherefirst.com e ho seguito la ricetta modificandola un po’ nelle dosi (farina e lievito) e per quanto riguarda ovviamente i formaggi utilizzati nel ripieno.
La storia
Il Khachapuri – Pane Georgiano e’ una sorta di pane-pizza parecchio condito che viene preparato in varie regioni della Georgia.
Se non ho capito male questa somiglia di piu’ alla versione Acharuli che prevede un ripieno di formaggio e uovo con il ripieno a vista; e’ il piatto tipico preparato in onore di Santa Barbara (il 17 dicembre) con ovviamente varie versioni di ripieno.
Le dosi
Io ho impastato per farne 4, vi dico subito che sono grandi grandissimi e super conditi quindi ai miei tre uomini ne sono bastati due per cena; gli altri due li ho messi in congelatore e ne sono usciti perfetti.
Gli ingredienti
Gli ingredienti per il Khachapuri – Pane Georgiano sono vari, e vanno necessariamente differenziati fra impasto, ripieno, e spennellatura.
Ingredienti per l’impasto per 4 pezzi:
- acqua 100 g
- zucchero semolato 1 cucchiaino
- lievito di birra fresco 15 grammi
- farina (io tipo 1 media forza) 700 grammi + 2 cucchiai colmi
- sale 1 cucchiaino
- uova intere 4
- kefir di latte (se non ce l’avete usate yogurt) 180 grammi
- olio di mais 60 grammi
Ingredienti per il ripieno:
- formaggio e formaggio ma quale? Io li ho preparati durante il lockdown per il Coronavirus quindi ho ovviamente utilizzato quello che avevo in casa ossia Emmenthaler e mozzarella. Consiglierei una sorta di formaggio ‘a pasta dura’ per riempire i cornicioni e uno filante per riempire la parte esposta. Io ho usato in tutto due mozzarelle e circa 400 grammi di Emmenthaler. A piacere abbondate molto di formaggio.
Per spennellare:
- 1 tuorlo battuto con poca acqua
Una volta sfornato:
- passare una noce di burro (io me ne sono dimenticata)
Lavorazione
Dopo aver impastato ho messo a lievitare al raddoppio, quindi ho diviso in 4 pezzi e lavorato ogni Khachapuri – Pane Georgiano in questo modo:
Ho fatto anche un breve video e caricato sul mio canale
Cottura
Ho preriscaldato la refrattaria nel forno a 220°C, statico.
Ho quindi infornato il Khachapuri – pane georgiano due pezzi alla volta dopo averli spennellati.
Ho cotto per 25′ poi ho estratto e ho depositato un tuorlo in mezzo a ciascun pezzo.
Credete questo e’ il momento in assoluto piu’ critico ahahahahaha ne ho rotti tre prima di riuscire a mantenere intero il quarto!
A questo punto vanno reinfornati nuovamente per cuocere l’uovo.
Per quanto tempo? Dipende da voi.
Io ho il terrore dell’uovo crudo e ho fatto 5′.
In uscita andrebbero spennellati con burro che andrebbe lasciato sciogliere nel lago di formaggio sciolto…………..Gnam!
I risultati
La sezione
E finalmente quello con l’uovo intero!
Ottimo! Una volta ne ho mangiato uno pieno di burro. Pesante ma che delizia.
Ciao Giorgio! Grazie per la segnalazione della ricetta 😀
Il burro stavolta l’ho proprio dimenticato mannaggia, diciamo che non ne hanno sentito troppo la mancanza sono talmente belli carichi… 🙂