Magnifico, magnifico e anche direi di non difficile realizzazione, e con ingredienti che in casa si hanno normalmente.
Ricetta fatta per la prima volta esattamente come da istruzioni, ricetta tratta dal libro ‘Sfida al mattarello’ delle appunto sopra citate mitiche Sorelle Simili.
Io lo porto oggi al pranzo di Pasqua, e ho preferito prepararlo ieri sera (anzi, ne ho fatti 2 e l’altro e’ in congelatore) perche’ temevo di essere troppo stretta con i tempi delle lievitazioni.
Facendone 2 poi si usa tutto il panetto di lievito che altrimenti verrebbe aperto e usato a meta’ (finendo poi per essere buttato…); prossimamente provero” anche la versione con la Pasta Madre.
Prima di tutto preparare il lievitino e mettere a lievitare fino al raddoppio (io l’ho fatto a mano in una ciotolina perche’ la quantita’ dell’impasto e’ veramente troppo esigua per il boccale dell’impastatrice).
Coprire e far raddoppiare (i tempi dipendono dal calore e dal tempo, direi almeno un’oretta e mezza).
Poi preparare l’impasto totale con il resto degli ingredienti indicati, aggiungendo il sale solo alla fine (se si unisce al lievito lo neutralizza) ed evitando di lavorarlo troppo.
Fare un filone e metterlo sul tavolo a riposare (con della farina sotto) per una ventina di minuti, ecco i miei filoni dopo il riposo
Poi con il mattarello stenderlo fino a farlo diventare un rettangolo all’incirca di 20×50 cm, poi spalmare con le mani meta’ dei 30 grammi di olio indicati su tutta la superficie senza arrivare ai bordi, quindi ripiegare i lembi fino alla meta’
e poi richiuderlo ancora a meta’
quindi chiudere i bordi esterni con le mani e stendere nuovamente la sfoglia fino ad avere un rettangolo 60×40 cm.
Se si fanno movimenti piccoli e lenti l’olio non esce, altrimenti tende addirittura a schizzare in giro se si fora la pasta con il mattarello, percio’ consiglio movimenti lenti!!!
Nuovamente versare i rimanenti 15 grammi di olio e ristendere di nuovo con le mani
quindi arrotolare lungo il lato lungo, e mettere il rotolo sulla teglia che andra’ in forno con la falda di chiusura sotto.
Poi con un taglierino incidere profondamente avendo cura di lasciare 3 cm dai bordi e altrettanti centrali
e qui dopo la lievitazione
Quindi infornare, la ricetta dice 200° per 30-35 minuti; io li ho messi a 180° e a meta’ cottura li ho coperti con dell’alluminio.
Eccoli:
Consigliano di scaldarli prima del consumo.
Buon appetito!!!