Non ho mai veramente fatto pace con le pizze veraci, a dir la verita’ mi sono anche esercitata pochino perche’ a casa mia prediligono pale e teglie, pero’ non mi sono rassegnata e ci ho riprovato.
Stavolta e’ andata decisamente bene e visto che contro avevo anche il caldo torrido ho pensato di fare un post apposito.
Per la ricetta mi sono affidata al calcolapizza
Al posto della Pasta di Riporto ho usato la Pasta Madre rinfrescata il giorno prima.
La dose di farina l’ho raggiunta con circa 2/3 di 0 forte della Dallagiovanna, un po’ di nobilgrano Verde e un pugno di 0 della Molino Denti.
Tuttavia ho fatto un pasticcio: dopo aver chiuso l’impasto ho visto la ciotolina con il sale ancora piena!
Niente panico! L’ho rovesciata nella planetaria ho aggiunto un po’ di acqua, l’ho sciolto con la mano e poi ho ributtato dentro l’impasto facendolo girare col gancio e poi ho aggiunto della farina Tipo 1 della Spadoni per asciugare fino ad occhio al punto pasta.
Visto il rimanente dopo la formazione dei panetti circa 200 g.
Ho impastato alle 18.00 del giorno prima, poi mezz’ora di attesa nel boccale e tre pieghe ogni 30′ fino a lisciare bene l’impasto.
Poi in ciotola chiusa via in frigo.
Tolta a 12.00 del giorno dopo, stagliato a freddo, messi nelle cassettine piccole da frigo e di nuovo al fresco.
Alle 16.00 ho messo a ta (era caldissimo, piu’ di 30 gradi) e l’ultima ora sopra l’f1.
Ecco l’ultima foto prima di iniziare a cuocere.
Ho cotto nel p134h con il bypass, a 530°C circa.
Eccole, quelle dei bambini
quella di mio marito: zucchine a fiammifero, mozzarella, melanzane grigliate e ricotta in uscita
marinara (la seconda dei bambini)
e la mia (sigh, senza mozzarella)
Solo olio e sale grosso di Cervia
e l’ultima, piu’ piccola
e una sezione del cornicione
Davvero Bravissimaaaaaa…..ma dove hai cotto ??? forno a legna..??
Ciao Carlo, no no nel p134h modificato da un caro amico…